Nella scultura-mosaico di Dusciana Bravura incontriamo la perfezione tecnica del mosaico di tipo greco-alessandrino accostata, nel tappeto, alla magnificenza del mosaico di tipo greco-bizantino. Notevole è la studiata capacità della superficie del corpo scultoreo dell’animale, che contrasta fortemente con la superficie risplendente del cuscino sul quale poggia. L’insieme della portantina, della corona e del tesoro, trattenuto dalle zampe anteriori della cerva, ci porta lontano nel mondo fantastico delle favole orientali, favole che hanno certamente colpito la fervida immaginazione della giovane artista.
Claudio Spadoni, Isotta Fiorentini Roncuzzi, Cesena 1997